Tenuta di Pietra Porzia: la nostra storia

La storia della Tenuta di Pietra Porzia è strettamente legata prima alle vicende dell’antico impero romano, poi allo Stato della Chiesa e alle immense proprietà dello stesso nell’Agro Romano.

Frascati era da millenni la metà di villeggiatura più ambita dall’aristocrazia per il clima ventilato esente dalla malaria che, specialmente durante l’estate, rendeva la vita in città molto pericolosa.

Non a caso la collina di Frascati era divisa fra le grandi ville ancora oggi in parte esistenti e la stessa villa romana della Tenuta di Pietra Porzia è stata costruita su un alto basamento per non toccare i resti di un’antica villa ancora esistenti.

La storia di Tenuta di Pietra Porzia

La storia antica della Tenuta di Pietra Porzia:

Nel 496 ac Romani e Latini si affrontano in una grande battaglia combattuta sulle rive del Lago Regillo al centro del grande anfiteatro occupato oggi dalla Tenuta di Pietra Porzia. I Romani nel momento più terribile della lotta invocano i Dioscuri, i gemelli figli di Giove che, scendendo dal cielo, portano i romani alla vittoria. Sui bordi del lago, in posizione dominante, si ergeva il Tempio di Giunone Regina di cui restano molti spezzoni di colonne ancora visibili nella grande grotta ubicata sotto la cantina moderna.

Il lago Regillo era, con il lago di Albano e di Nemi, uno dei laghi derivati dall’esplosione del vulcano laziale avvenuta 20/30.000 anni ac.

Nel 200 ac, secondo una lapide trovata a Frascati la Tenuta era di proprietà della “gens Porcia”, una grande famiglia del senato romano a cui apparteneva anche Marco Porzio Catone, un importante storico dell’agricoltura romana. A tale epoca risale lo svuotamento del lago per recuperare il terreno vulcanico, fertilissimo.

Dal Medio evo al Rinascimento: Nel 1167 una nuova grande battaglia è stata combattuta al centro della Tenuta fra i romani, sostenitori del papato, e la città di Tuscolo alleata all’imperatore Federico Barbarossa, i romani, sconfitti, si vendicano pochi anni dopo distruggendo Tuscolo, gli abitanti superstiti si rifugiano nella collina sottostante “fra le frasche” che coprono le rovine delle ville dell’antica Roma dando origine al nome Frascati.

Dalla metà del 1200 tutta la zona di Frascati diventa feudo della famiglia dei principi Colonna, documentati come proprietari anche del feudo di Pietraporzia. A tale epoca risale la torre, oggi parte della foresteria dell’agriturismo, legata alla tradizione di una bellissima donna, la bella Pisana, moglie di un Colonna. Nel 1522 i Colonna vendono il feudo di Frascati ai Farnese che, subito dopo, sotto papa Paolo III Farnese (1534/1549), lo cedono allo stato della Chiesa che lo mantiene per secoli.

Dal XVIII secolo a oggi: nel catasto generale del 1714 dello Stato della Chiesa si parla del Quarto di Pietra Porzia con le relative mappe, che includono l’attuale Tenuta di Pietra Porzia.

Nel catasto Gregoriano del 1835, aggiornato nel 1890, compare una mappa dettagliata della tenuta con indicati il “Quarto di Pietra Porzia”, “lago Regina” e una piccola parte della Tenuta di Pantano dei Principi Borghese.

Circa un secolo fa Vittorio Giannotti, nonno degli attuali proprietari, la famiglia Giulini, acquista la Tenuta di Pietra Porzia unitamente a parte dei terreni dei Borghese. Successivamente fa edificare dall’architetto Ugo Luccichenti la villa in stile postmoderno; allo stesso architetto risale anche il disegno del giardino di fronte alla villa con la scalinata d’accesso e le piante in perfetta simmetria che costituiscono la continuazione ideale del  viale di cipressi che porta dalla cantina alla villa.

Oggi l’antica villa romana, della famiglia Giulini e la sua foresteria sono state trasformate in un agriturismo con 12 camere ristorante e piscina. Il salone della villa ha conservato le tracce di quella che era un tempo la sala da pranzo, il soggiorno, la biblioteca. Nelle camere qualche mobile di casa consente di offrire una parte dell’atmosfera di un tempo.


Pietra Porzia oggi produce 250.000 bottiglie annue di vino, fra Frascati Doc e Docg, Cannellino di frascati docg, Malvasia, Roma doc rosso “Lecino”,con uve provenienti unicamente da vigneti di proprietà e con tecniche di produzioni che garantiscono un bassissimo contenuto di solfiti, pari a meno della metà delle quantità consentite dalla legge. Ai vini si aggiunge L’Olio d’oliva extravergine da oliveti di proprietà.

Vigne & Vini nei Castelli Romani

Tenuta Pietra di Porzia è socia dell’Associazione Dimore Storiche italiane (ADSI) ed è listata nel sito Dimore Storiche Italiane.
Alla stessa proprietà fa capo un'altra azienda viticola a Novi ligure la Tenuta la Marchesa

Via di Pietra Porzia 60 00044 - Frascati (Roma) - Italia

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