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L’abbinamento vino e cibo segue regole che vanno dalla tradizione, all’armonia o al contrasto

Con questo articolo ripercorriamo la storia del matrimonio fra vino e cibi e  vi diamo  dei suggerimenti sugli abbinamenti ideali legati ai vini dei Castelli Romani con particolare riguardo ai vini prodotti dalla Tenuta di Pietra Porzia.

 Il vino nella storia

Il vino oggi è puro piacere legato al profumo, alla rotondità, alla freschezza ma  fino a un secolo fa il vino era soprattutto una fondamentale fonte di calorie per sostenere il duro lavoro dei campi ed era insieme una bevanda  sicura per evitare la dissenteria in mancanza di acqua potabile .Il vino era considerato anche una medicina perfetta per moltissime malattie e per assicurare una buona digestione.

Il vino e la teoria degli umori

Da Ippocrate e Galeno, alle teorie mediche dominanti fino al XVII secolo, la salute era legata alla perfetta armonia fra i 4 umori, sangue, bile gialla, bile nera, flegma e le due coppie caldo/freddo, secco/umido. Quando prevaleva uno dei 4 umori bisognava intervenire riportando l’equilibrio con salassi o clisteri, quando si preparavano degli alimenti bisognava bilanciare il caldo/secco con il freddo/umido seguendo dei criteri di classificazione dei cibi difficili da capire. Ancora oggi restano nella cucina dei ricordi di  abbinamenti ideali come la salsa verde speziata, calda e secca perfetta con i bolliti freddi e umidi o il prosciutto, caldo e secco unito al il melone freddo e umido!.

Come abbinare i vini con i cibi secondo la tradizione

La regola delle carni con il vino rosso e i pesci con il vino bianco  è nota a tutti ma la realtà non è così semplice perché le carni bianche che oggi vanno per la maggiore sono ideali con il vino bianco mentre con determinati pesci serviti con salse speziate il vino rosso è assolutamente perfetto.

L’abbinamento per contrapposizione fra vini e cibi

L’abbinamento per contrapposizione o meglio per contrasto è la regola più diffusa e spiega il perché si fa l’abbinamento fra cibo e vino. Lo scopo principale è infatti quello di contrastare le sensazioni estreme del cibo in modo che cibo e vino si armonizzino senza che nessuno dei due prevalga, ecco il motivo per cui con della carni  rosse speziate un vino rosso morbido, di grande struttura è assolutamente perfetto mentre con una mozzarella di bufala o una caprese un vino bianco fresco e profumato crea una sensazione di ideale armonia.

Abbinamento vino e cibo per analogia 

Ci sono casi in cui l’abbinamento consigliato  è per analogia attraverso una ideale concordanza fra il tipo di vino e di cibo, l’esempio classico è un piatto dolce per cui l’abbinamento perfetto è con uno spumante dolce anche se nelle feste familiari o nei pranzi di nozze sempre più spesso il dolce è accompagnato da uno spumante brut.

Schede di abbinamento vini e cibi della Tenuta di Pietra Porzia

Abbiamo provato ad applicare le regole di cui abbiamo parlato ai vini della tenuta abbinandoli ai piatti di maggior successo serviti nel nostro agriturismo, ecco il risultato ideale fermo restando che il gusto del consumatore è quello che in ogni caso è vincente per cui non preoccupatevi se a voi piace un abbinamento diverso.

 

Il Frascati Bianco nelle versioni Regillo o nella selezione Leda

L’abbinamento con i piatti della dieta mediterranea è un classico, per questo abbiamo voluto proporvi qualcosa di diverso: l’abbinamento con le foglie di salvia fritta, appena raccolte nel nostro orto, la ricetta che vi proponiamo unisce la salvia di per sè molto aromatica con i profumi delicati e la buona mineralità del nostro Frascati derivato dagli antichi vitigni.

 

 Frascati DOCG linea oro nella versioni pietra Porzia e nella selezione Danae

È il tipico abbinamento per contrapposizione fra la Cacio e Pepe , sapida e piccante e Il Frascati DOCG, fresco e morbido che dà una perfetta sensazione di armonia.

 

 Malvasia IGT Lazio  nella selezione Semele

Non era facile trovare un abbinamento giusto per un vino fruttato e floreale ben strutturato ma nel contempo fresco come la Malvasia IGT , abbiamo provato un abbinamento che riteniamo perfetto con i Carciofi alla giudia per cui abbiamo utilizzato le mammole, i migliori carciofi della varietà romanesca coltivati nel nostro orto. Siamo curiosi si avere un vostro giudizio.

 

 Lecino rosso doc Roma

Per questo abbinamento non abbiamo avuto problemi, è un abbinamento classico per contrasto fra l’abbacchio dai sapori intensi e il  Lecino , morbido e profumato  grazie all’antico vitigno Lecinaro.

 

Cannellino nella versione Regillo o nella selezione ERA

Per il Cannellino abbiamo scelto l’abbinamento per armonia unendolo alle ciambellette dolci al vino, il tipico dolce dei Castelli Romani, il Cannellino si presta però anche a un abbinamento pet contrasto unendolo al pecorino romano secondo un’antica tradizione contadina.

 

Spumante Brut nella versione Porzia o nella selezione IO

Le bollicine possono accompagnare l’intero pasto ma restano ideali per festeggiare ogni tipo di ricorrenza con il tradizionale brindisi, ecco perché abbiamo scelto un abbinamento insolito, quello con il gnocco fritto  il piatto povero dei contadini al lavoro nei campi diventato un raffinato happy hour.

Se questo articolo vi è piaciuto venite ad assaggiare gli abbinamenti che vi abbiamo proposto al ristorante del nostro agriturismo ma prima assicuratevi che vi sia in menu il piatto da voi scelto.

 

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